La civilta' greca in Sicilia
La Sicilia è sede di antiche colonie greche di cui rimangono splendide vestigia, tesori archeologici da scoprire in un suggestivo percorso della memoria..
Programma
8 giorni / 7 notti
1° giorno: Arrivo a Catania
Arrivo all'aeroporto di Catania, trasferimento in hotel e tempo libero
2° giorno: Giardini Naxos > Taormina
Colazione, trasferimento a Giardini Naxos, le cui origini risalgono al 734 a.C. ed è la prima colonia greca di Sicilia, fondata dai Calcidesi d'Eubea. Si prosegue per Taormina, per una passeggiata tra le medievali vie della cuttadina e per visitare il Teatro Greco Romano, la prima meraviglia dei monumenti di Taormina, costruito dai Greci (III sec. a.C.), fu riedificato e ampliato in epoca romana. Il Teatro Greco di Taormina è stato uno dei centri più vivi della cultura greca in Sicilia.
3° giorno: Catania > Lentini
Colazione, visita del centro storico di Catania. Nonostante giaccia ai piedi dell'Etna e nel corso dei secoli sia stata più volte lambita da colate laviche, le vestigia della città antica continuano ad emergere dal sottosuolo, mostrando i numerosi resti del passato greco e romano, testimonianza viva di un passato florido. Seguendo le tracce dei coloni greci che fondarono la citta, l'escursione continuia verso sud nell'area di Lentini- Nel parco archeologico di Lentini è possibile vedere vicino al Colle San Mauro, parti della poderosa cinta muraria, i resti di una necropoli risalente al IV-III sec. a.c. ed i resti di un tempio greco.
4° giorno: Megara Iblea > Siracusa;
Colazione, partenza per Siracusa, ma prima una sosta a Megara Iblea, un'area archeologica poco distante da Siracusa, un luogo ideale per un "tuffo nel passato", un'antica colonia greca che ha mantenuto intatto il suo impianto urbanistico originario. La giornata prosegue con il trasferimento a Siracusa, la più bella e grande colonia greca in Sicilia. Il parco archeologico della Neapolis è il fiore all'occhiello di una città che, è stata una florida colonia greca. La visita si conclude all'antico quartiere nell'Isola di Ortigia,
5° giorno: Morgantina > Agrigento
Colazione e partenza per la visita di Morgantina, uno dei siti archeologici più interessanti, ma purtroppo poco conosciuto dell'entroterra siciliano. La città, prima di essere colonizzata dai greci ha avuto insediamenti preistorici. Si estende su una piccola pianura delimitata da dolci colline. A poca distanza da Morgantina, il Museo acheologico di Aidone custodisce "La Dea" di Morgantina, la dea scolpita nel V secolo a.C.. L'autore sarebbe un discepolo di Fidia in Sicilia, dove ritorna dopo alterne vicende giudiziarie. L'escusione continua per Agrigento, arrivando in tempo ad assistere al tramonto e godersi lo spettacolo del sole che si adagia dietro i templi della antica città greca. La Valle dei Templi è la più importante area archeologica della Sicilia.
6° giorno: Selinunte > Segesta
Colazione, partenza per Selinunte, il più grande parco archeologico del Mediterraneo, colonne e rovine di colossali templi greci sono i resti della città, sita presso la foce del fiume dove cresce ancora il prezzemolo selvatico (Selinon), che diede il nome al corso d'acqua ed alla città. La visita continua alle Cave di Cusa, un tempo sfruttate per edificare Selinunte. L'escursione continua alla volta di Segesta, per godere della vista dell'imponente Tempio Solitario e del Teatro che si apre su un vasto panorama dominato dal monte Inici.
7° giorno: Solunto > Termini Imerese
Colazione; al mattino visita di Solunto, adagiata sulle propaggini sud-orientali del Monte Catalfano, lungo la fascia costiera ad Ovest di Palermo, protesa sul mare in posizione di rara e suggestiva bellezza. Le testimonianze archeologiche sopravvissute fino ai nostri giorni sono tuttavia relative alla città di età ellenistico-romana. Il viaggio prosegue per il sito archeologico di Himera, colonia greca lungo la costa tirrenica siciliana al centro di un ampio golfo, tra i promontori di Cefalù e di Termini Imerese.
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8° giorno: Palermo > partenza
Colazione, tempo libero fino alla partenza.